Alcuni cibi hanno propria stagione come pesce, verdura o frutta.
Hatsumono” indica un prodotto che si mangia per la prima volta della stagione.

Si dice che quando si mangia un Hatsumono  ridendo e  voltandosi verso est,  si possa vivere 75 giorni più lungo. I germogli di bambù che ho mangiato oggi erano l’hatsumono per me.

Siamo nella stagione di germogli di bambù, Takenoko, perciò si mangiano spesso dei piatti fatti con il bambù come Takenoko-gohan (il risotto al bambù ), Wakatake-jiru (la zuppa con il bambù e alga Wakame novello ) ecc.

Come quel piatto della foto si cuoce spesso con  farfaracci (anche questi sono una vegetazione di questa stagione) e tofu fritto, condendo con la salsa di soia . E sopra ci sono foglie di pepe giappnese, Sansyoo.

In Italia ogni tanto si può mangiare il bambù nel ristorante cinese, ma quello è sempre di scatola, infatti non ha sapore, perciò il bambù dell’hatsumono, non come quello, invece ha un vero sapore  primaverile molto delicato. Prima di cucinare  il Takenoko si deve togliere alcune foglie maroni più esterne che hanno peluria e si cuoce nell’acqua con un po’ di crusca di riso e un peperoncino perché la prima  gli da la dolcezza e l’ultimo toglie l’amarezza eccessiva che ha il Takenoko.

Quando tolgo le foglie più esterne visto che rimane un mucchio di foglie mi vengono in mente sempre i carciofi. Penso che non appartengano a una stessa famiglia ma hanno  un’amarezza molto simile, secondo me.